“E’ solo un bambino”…
Educare un bambino non è come bere un bicchiere d’acqua, richiede impegno.
Troppo spesso sento adulti giustificarsi dei comportamenti non proprio corretti del bambino dicendo “è solo un bambino“; ma la verità è che il bambino ha bisogno di essere seguito, educato ed eventualmente corretto se il suo comportamento non è adeguato, per poter crescere bene e diventare un adulto rispettoso del prossimo e ricco di valori.
- Insegnagli la buona educazione, il rispetto per sè stesso e per gli altri. Fin da piccolino insegnagli ad essere gentile con tutti; a dire le paroline magiche “grazie”, “prego”, “scusa”, “buongiorno”, si sentirà fin da subito considerato dagli altri e gratificato.
Insegnagli ad aspettare il proprio turno con pazienza e a non essere rumoroso in contesti in cui non lo è permesso.
E’ importante che impari, oltre al rispetto per gli altri, anche il rispetto per l’ambiente che lo circonda, ad avere cura di ciò che è suo e di ciò che è tutti.
Il rispetto è proprio ciò che ci permette di vivere bene in una società. Se gli insegnerai tutto ciò, il bambino di conseguenza svilupperà valori importanti per la vita come la solidarietà e l’altruismo, che aiutano a costruire delle sane relazioni. - Dagli delle regole. Il bambino ha bisogno di regole, gli danno sicurezza, lo aiutano a capire in modo chiaro e semplice cosa si può fare e cosa non si può fare. E’ sufficiente dare poche regole ma ripeterle con costanza e coerenza, altrimenti creeranno confusione.
- Se necessario, rimproveralo. E’ importante rimproverare il bambino a seguito di un comportamento scorretto, facendolo comunque sentire amato: “io ti voglio bene, ma oggi però non ti sei comportato in modo corretto”; il bambino ha bisogno che gli vengano segnalati i suoi errori per poterli poi comprendere e poter imparare dai suoi sbagli.
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