Dormire da solo

dormire da solo

Dormire da solo fa parte di quelle fasi di crescita che ogni bambino deve prima o poi affrontare, ma spesso i genitori non sanno da che parte iniziare.

Non esiste un’età raccomandata per cominciare a dormire da soli, ogni famiglia farà questo grande passo non appena si sentirà pronta.
E’ una bella idea quella di proporre al bambino di dormire da solo iniziando dal pisolino oppure per una notte ogni tanto quando ne avrà voglia, presentadogli la cosa come un’avventura e un’opportunità per crescere e diventare più autonomo.
Anche se inizialmente forse non vorrà andarci a dormire, è importante che ogni bambino abbia la sua cameretta, il suo spazio con i suoi oggetti personali e il suo letto.

E’ fondamentale che il bambino si senta a proprio agio nella sua stanza, ma come fare?

– coinvolgetelo nella scelta dell’arredamento, per esempio dove posizionare il letto e l’armadio,
– fategli scegliere come abbellire la camera con lampade colorate, lenzuola con motivi simpatici, cuscini di varie forme,
– fatevi aiutare a decorarla colorando una parete insieme o attaccando degli stickers.


Come creare una routine rassicurante prima di andare a dormire?

– Nell’ora prima di andare a letto create un po’ di atmosfera che lo aiuti a rilassarsi: poco rumore in casa, dispositivi elettronici spenti, luci soffuse; così si preparerà sia mentalmente che fisicamente.
– Svolgete tutte le attività seguendo sempre lo stesso ordine, lo rassicurerà: per esempio mettersi il pigiama, lavarsi i denti, prepararsi un bicchiere d’acqua, accendere la lampada sul comodino, scegliere un libretto da leggere da solo o con mamma e papà, darsi la buonanotte e un bacio, spegnere la luce. Questo è un esempio e ogni famiglia può scegliere il proprio rituale, in alternativa potete inventare insieme una storia, cantare una canzoncina ecc.
– Può darsi che le prime volte abbia bisogno della vostra presenza quindi restategli accanto finchè non si sarà addormentato. E’ opportuno non stare sopra al letto ma seduti su una sedia vicino al letto, dandogli la mano o accarezzandolo.
– Se di notte si dovesse svegliare per un brutto sogno, rassicuratelo spiegandogli che era solo il suo cervello che si stava immaginando delle cose che in realtà non esistono; ditegli di bere un goccio d’acqua e di girarsi dall’altra parte in modo che il cervello riprenda a fare bei pensieri.
– Se a metà notte capiterà che verrà nella vostra camera, la mattina dopo non fatelo sentire in colpa.

Dormire da soli non è cosa semplice per un bambino, perciò lasciategli il tempo necessario per abituarsi al cambiamento e soprattutto se voi genitori la vivrete con serenità anche per lui sarà più naturale.


Hai trovato utili questi spunti per iniziare a far dormire da solo il tuo bambino? Li hai messi in pratica? Fammi sapere commentando qui sotto.

Leggi anche: Come educare all’indipendenza con il metodo Montessori

Segui la nostra pagina Facebook: clicca qui

Data pubblicazione: 08 Apr 2021

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

cinque × 1 =